La checklist delle cose da tenere nello zaino d’emergenza
Uno zaino di sopravvivenza deve permettere di sopravvivere ed essere autonomo per almeno 3 giorni (72 ore) anche perché c'è un limite a ciò che possiamo portare con noi, ma è già 72 ore sono un buon punto di partenza fin quando la macchina dei soccorsi non sia entrata a pieno regime.
PUO' ESSERE UNO ZAINO COSI' COME UN BORSONE
Tutto deve essere contenuto in buste di plastica, per evitare la possibilità al contenuto di bagnarsi.
Può essere assemblato e poi posto vicino l'ingresso di casa o in garage, pronto all'uso. Periodicamente va rivista la dotazione e reintegrata, fatto il cambio degli indumenti (inverno/estate), controllata la scadenza delle batterie e quella dei viveri (inclusa l'acqua, eventualmente da sostituire).
Questa è solo una lista di base che può benissimo essere integrata perché ognuno di noi ha diverse esigenze da soddisfare, quindi uno zaino di sopravvivenza non potrà mai essere uguale uno all'altro, ma simile.
Indispensabili
•Copia delle chiavi di casa e della macchina
•Acqua potabile (1-2 litri )
•Denaro contante (anche 100 euro sono sufficienti)
•1 rotolo carta igienica
•fazzoletti di carta
•Torcia
•1 plaid/coperta
•Materiale per la sanificazione e l’ igiene personale (gel disinfettante, sapone e un asciugamano)
•Accendini (almeno 2)
•Coltellino multiuso (i tipici coltellini svizzeri)
•Blocknotes, penna o matita con piano di emergenza o di evacuazione (chi avvisare, chi chiamare, a chi fare riferimento)
•Cibi a lunga conservazione (cioccolato, miele, gallette, barrette energetiche, frutta secca,ecc.)
•Eventuali medicine in uso.
Consigliati
•Kit di pronto soccorso
•assorbenti femminili
•1 bandana
•Copie dei documenti personali
•Contatti di emergenza e dei familiari
• cambio abiti ( a seconda della stagione)
• Abbigliamento adatto ad ogni condizione climatica (per esempio: poncho, cappelli, guanti, ecc.)
• cambio intimo
•Pen drive USB con le documentazioni più importanti (documenti e schede sanitarie)
•occhiali di ricambio se se ne fa uso
•Mappa dei luoghi circostanti (non è detto che i luoghi dopo un terremoto siano facilmente riconoscibili)
•Medicine generiche e copia di ricette per farmaci particolari (per esempio chi prende cardioaspirina)
•alcuni sacchi grandi e resistenti per spazzatura
•Batterie di riserva per la torcia e la radio(almeno 4)
•Una radio portatile per essere aggiornati su comunicazioni alla popolazione
•Un telefono cellulare con caricabatteria e powerbank
•Pochi giochi per bambini di piccole dimensioni
Cosa fare in caso di terremoto
Lotta al coronavirus. La protezione civile siciliana in campo con i suoi volontari in azioni di pubblica assistenza
Galleria Fotografica- Volontari Sicilia in Azione (album pubblicato nella pagina ufficiale del DRPC su Facebook ).
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