Etna devastata dal fuoco -9 luglio 2019 zona Algerazzi

Email

Ieri 9 luglio 2019 ennesimo vilipendio alla natura  alle pendici dell'Etna. Le fiamme già nella prima mattinata hanno interessato  una vasta area boschiva. Si tratta della Zona "Algerazzi" ove nella parte alta  vi si trova  l'Ilice Carinu" leccio di notevole interesse di età stimata oltre  700 anni  inserito nel patrimonio italiano dei monumenti verdi per l'eccezionale valore storico /monumentale. Fortunatamente le fiamme  non hanno raggiunto  l'ilice Carinu grazie  all'immediato intervento del Distaccamento del Corpo Forestale dello Stato di Zafferana Etnea e alle successive operazioni di spegnimento con l'ausilio di due elicotteri che si sono protratte fino alla tarda serata .

Gli elicotteri   in azione  hanno ininterrottamente  fatto la spola tra il mare e la "Muntagna"  dando anche momenti di spettacolo  nelle spiagge durante le fasi di prelievo dell'acqua. La domanda  spontanea che in tanti si sono fatti: ma quanta acqua trasporta un elicottero? 

I mezzi aerei  utilizzati nell 'intervento di ieri sono:

Erickson Air Crane S-64 in dotazione al  Corpo Forestale 

Il serbatoio antincendio ha 8 livelli differenziati di riempimento e di sgancio e può alimentare un cannone ad acqua. Il carico può essere lanciato durante un solo passaggio in tre secondi. La strisciata continua, le cui dimensioni variano in base alla velocità e all'altezza del lancio, copre una lunghezza di 500 m circa. Alternativamente il carico può essere lanciato in modo frazionato con quantitativi regolabili dal pilota. Tramite una cannone posizionato nella parte anteriore è possibile effettuare azioni molto precise e mirate.

Il riempimento avviene tramite un tubo flessibile (pond snorkel) di aspirazione con pompa, o tramite un secondo tubo fisso con pinna alla fine (sea snorkel) che carica sfruttando la velocità di traslazione dell'elicottero a 1 / 2 metri dal livello dell'acqua. I 9000/10000 litri di acqua dolce o salata del serbatoio possono essere caricati in 45 secondi in entrambi i modi ed ha una autonomia di 2,15 ore in volo

 

AB 412

Per operazioni antincendio boschivo (AIB) è dotato di una benna tipo Bambi Bucket della capacità massima di 900litri d'acqua che viene applicata al gancio baricentrico o di contenitori "conformal" dotati di pompa di aspirazione e serbatoio di iniezione del ritardante/estinguente del tipo Isolair da 1000 litri nominali 

La Benna è un apposito secchio che viene normalmente fissato al gancio baricentrico di un velivolo e viene utilizzato per trasportare dell'acqua o del liquido ritardante in caso di incendio. Ci sono benne di varie dimensioni che possono andare da una capienza minima di 260 litri  fino ad una capienza massima che può raggiungere i 9 600 litri . L' AB 412  viene dotato di una BENNA di 1000 litri circa.

 

 

Altro mezzo spesso utilizzato per l'antincendio boschivo  ma che ieri non è entrato in azione è il 

Canadair CL-215

Spinto da due potenti motori radiali a 18 cilindri, il velivolo è in grado di caricare mediante due sonde retraibili 5.443 lt di acqua in appena 12 secondi. Partendo da terra può essere riempito di ritardante. L'apertura di due portelloni permette lo sgancio del carico sull'obiettivo

-Alfio Casella

Articoli correlati

Divieto di fumo nei boschi dal 15 giugno al 15 ottobre

IN CASO DI INCENDI BOSCHIVI

Un aiuto per continuare ad essere presenti. Donaci il 5xmille 15555 ETNA CLUB C.B. TELECOMUNICAZIONI CF.90025460875

Web Cam Etna - Monitoraggio antincendio

 

Made in Sicily

194466240